martedì 29 dicembre 2015

Rimanere leggeri in attesa del capodanno..

Oggi farro integrale con tonno e pendolini.
Metto a bollire il farro e nel frattempo praparo il tonno: taglio mezza cipolla rossa la salto in padella con un filo d'olio evo e aggiungo il tonno, tengo sul fuoco per due minuti. Quando il farro é pronto lo scolo e lo aggiungo al tonno assieme ai pendolini tagliati e un pò di peperoncino o paprika piccante se piace.
Pronto in 30 minuti!
Buon appetito! 

martedì 22 dicembre 2015

Pasta di farro.

Oggi per pranzo preparo la pasta di farro con salsiccia, rucola e stracchino! 
Quando comprate la pasta leggete bene gli ingredienti che debbono essere: farina di farro e acqua! STOP!


Tagliamo una salsiccia a pezzetti con un pò di cipolla (o aglio se si preferisce) che faremo rosolare in un filo di olio evo, aggiungiamo la salsiccia, quando questa é cotta mettiamo la rucola per farla appassire il giusto 2 minuti piú o meno e spegniamo il fuoco, aggiungiamo pepe o peperoncino.
Quando la pasta sará cotta la saltiamo nella padella in cui c'é il nostro sugo aggiungendo un cucchiaio di stracchino!!
Possiamo usare il sale ( magari integrale marino) solo nell'acqua di cottura della pasta, ricordando che sia la salsiccia che lo stracchino contengono sale!! 
Questi sono gli ingredienti per un piatto! 
Ricordate che il farro da cotto raddoppia!!!!
Buon appetito!!

martedì 15 dicembre 2015

Farro!!

Oggi si pranza con farro integrale, tonno e mais! Tutto condito con un filo di olio evo e paprika piccante.
Piatto ricco di fibre, carboidrati e proteine! 
Buon appetito!

venerdì 11 dicembre 2015

Vellutata di cavolfiore e zucchine


Mezzo cavolfiore e una zucchina tagliati a fettine sottili.
Schiaccio due spicchi d'aglio e li faccio rosolare con un filo d'olio evo ( se non piace l'aglio va bene la cipolla) aggiungo il cavolfiore e la zucchina e copro con acqua e vino bianco. Lascio bollire fino a che le verdure si ammorbidiscono aggiungendo acqua se necessario.
Aggiusto di sale e pepe, trito con frullatore a immersione e gratto della noce moscata. Pronta da servire!
Buon appetito!

Cavolfiore!

giovedì 10 dicembre 2015

Vellutata di zucca e patate!


Ottimo pranzo con qualche crostino di pane integrale!
Come si fa?!
Preparate il brodo vegetale ( bollito di carota, cipolla, sedano, aglio vestito e chiodi di garofano)
In un altra padella fate rosolare la cipolla con un filo d' olio evo e aggiungete la zucca tagliata a fettine o cubetti con una patata sempre affettata, coprite tutto con il brodo e lasciate sul fuoco per circa 25-30 minuti aggiungendo brodo se necessario.
Aggiustate di sale e pepe nero.
Triturate tutto con il frullatore a immersione o se non lo avete con pazienza usate una forchetta finchè otterrete una crema liscia, a questo punto la vellutata è pronta! Modificate la densità come meglio preferite giocando con il brodo!  
Per finire un pó di cannella e di noce moscata, un filo d'olio evo e dei crostini di pane tostato...
Buon appetito!!

( per 2 persone ho usato una patata e circa 300 grammi di zucca mantovana)

venerdì 4 dicembre 2015

Prima del pasto...

Un consiglio per chi vuole perder peso o mantenere la linea.

Prima del piatto principale a pranzo o a cena mangiate della verdura cruda una carota, una costa di sedano o un finocchio magari da sgranocchiare proprio mentre cucinate; masticate a lungo e bene, questo oltre ad apportare vitamine, antiossidanti e fibra vi permette di raggiungere prima il senso di sazietà! Potete anche sbollentare la carota se la preferite un pó più morbida! 



giovedì 3 dicembre 2015

Spuntino!!


Ricordate di suddividere la giornata alimentare in 5 pasti facendo spuntini a metá mattina e a metá pomeriggio per non arrivare troppo affamati a pranzo o a cena; per gli spuntini scegliete alimenti leggeri come frutta o centrifugati di frutta e verdura ottime fonti di vitamine, antiossidanti e fibre.
Lo spuntino di oggi é leggero e proteico ottimo per chi vuole mantenersi in forma, e per chi fa sport.


Gallette di mais e bresaola di angus, come bevanda suggerirei una spremuta d'arancia non zuccherata! 

Buono spuntino!!

mercoledì 2 dicembre 2015

Oggi...un po' di pasta😁


Spaghetti zucchine e ciliegino! Condite con olio evo e peperoncino🌶🌶🌶
Buon appetito!

lunedì 30 novembre 2015

Curry

Il curry è un insieme di varie spezie ed erbe aromatiche essiccate e ridotte in polvere.
Le spezie più utilizzate sono curcuma ( che conferisce il colore dorato) cumino e coriandolo a cui si accostano cardamomo, cannella, fiengreco, anice, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano, pepe e peperoncino. Possono anche essere aggiunti aromi ed erbe come aglio, alloro, basilico, lavanda, prezzemolo, scalogno, timo, finocchio, rosmarino, carota, erba cipollina e altre ancora. 
In India tutti preparano il curry a modo loro, miscelando le spezie secondo le proprie tradizioni e dando la preferenza a questa o quella spezia in relazione alla località, alle coltivazioni e all'ingrediente cui la miscela è abbinata. 
Le spezie in generale hanno effetti immunostimolanti a livello intestinale, sono dei coadiuvanti della digestione dei vari nutrienti per questo sono ottimi alleati per il benessere e l'igiene intestinale.
Il curry stimola la digestione, disinfetta in maniera blanda l'intestino e aumenta l'appetibilità dei cibi, ha azione antiinfiammatoria per il contenuto in salicilati (il principio dell'aspirina).
Il curcumino è il pigmento che dona il colore giallo alla spezia ed è un protettore  neuronale contro le malattie neurodegenerative come alzheimer, non per altro è il segreto di lunga vita delle popolazioni indiane dove le malattie come alzheimer e parkinson hanno un incidenza sette volte minore rispetto agli stati uniti.
Il cumino contenuto nel curry ha proprietà nel facilitare la digestione in quanto stimola la produzione degli enzimi pancreatici, inoltre i semi di cumino sono un ottima fonte di ferro, è possile usarli insieme ad altri semi come quelli di finocchio per preparare una tisana per il benessere intestinale.
Utilizzare le spezie al posto del sale per aumentare l'appetibilità del cibo è un ottima scelta di salute, un buon uso delle spezie e degli aromi in cucina ci permette di ridurre oltre all'utilizzo del sale anche quello dei grassi di condimento, permettendoci di preparare pietanze poco caloriche e più digeribili. 
Non abusate di spezie se soffrite di gastriti o acidità da reflusso, perchè molte di queste aumentano la secrezione dei succhi acidi gastrici! 


Cena salt free!!


Coscia di pollo cotta in padella con cipolla di tropea, pomodori ciliegini, insaporita con curry e paprika piccante, con piadina di grano saraceno.
Buon appetito! 

venerdì 27 novembre 2015

Buon pranzo!


Fesa di tacchino, rucola e limone!! 
Pranzo leggero e fresco!
Buon appetito! 😉

giovedì 26 novembre 2015

Zucca!


É tempo di zucca! Da usare dall'antipasto al dolce!

Quali le sue proprietá? 

- poco calorica, ricca in acqua, vitamine, sali minerali e fibra, ottima per chi ha problemi di peso e costipazione

-contiene carotenoidi, vitamina A con proprietá antiossidanti contro i radicali liberi

-ricca fonte di potassio ottima per chi pratica sport per ripristinare l'equilibrio idrosalino 

-possiede proprietà calmanti per il suo contenuto in triptofano un amminoacido che permette la produzione di serotonina dagli effetti rilassanti e benefici per l'umore

100gr apportano 18 Kcal!



Buon pranzo!


Oggi per pranzo petto di pollo aromatizzato al curry, finocchio crudo e patate dolci al forno! 
Buon appetito! 😉

mercoledì 25 novembre 2015

Merenda!!

Ottimo dolcino per fare uno snack! E da proporre ai vostri ospiti! Ottimo per i bambini! Sano e fatto in casa in 5 minuti!
Usate riso soffiato quanto basta, una barretta da 100 gr di cioccolato fondente al 70% minimo ( occhio all'etichetta controllate che il primo ingradiente non sia zucchero e che si tratti sul serio di CIOCCOLATO).
Sciogliete il cioccolato a bagno maria e una volta sciolto togliete dal fuoco e aggiungete il riso soffiato in quantità sufficiente affinchè assorba il cioccolato.
Stendete su carta d'alluminio o su un vassoio e mettete in frigo a indurire!! 
Il cioccolato fondente almeno al 70% è un ottimo antidepressivo, inoltre aumenta le concentrazioni di antiossidanti nel sangue che avrebbero un azione positiva sul cuore.
Quando volete fare un dolce al cioccolato usatelo fondente o extra fondente almeno 70% e controllate lo zucchero in etichetta!
Il riso soffiato è fonte di carboidrati! 
Ovviamente per merenda.... Un pezzettino!😉

venerdì 20 novembre 2015

Oggi... Bresaola! Buon pranzo!!

Bresaola rucola e scaglie di parmigiano! Condita con olio evo e limone! 
Pranzo leggero ricco di proteine e gusto!

lunedì 9 novembre 2015

Ingrasso ... Ma non mangio! E possibile?!


La frase piú sentita dalle persone che vogliono perdere peso é: io non mangio nulla ma ingrasso lo stesso!!
Frase da analizzare: non é vero che le persone magre lo sono perché mangiano meno delle persone in sovrappeso e viceversa! L'accumulo di grassi avviene principalmente a livello del tessuto adiposo, ognuno di noi ha un certo numero di cellule adipose che sono ripiene di lipidi di riserva. 
Ogni volta che mangiamo assumiamo nutrienti che vengono utilizzati subito dal nostro organismo ed alcuni "in piú" che non gli servono al momento quindi siccome non "buttiamo via niente" li accumuliamo in caso dovessimo averne bisogno ! Il nostro organismo é conservatore!! Questo comporta un accumulo di lipidi a livello delle cellule adipose che se non vengono utilizzati restano li ed altri se ne accumuleranno ogni volta che mangiamo causando un aumento di volume di queste cellule che  per evitare di "esplodere" si difendono producendo sostanze infiammatorie che cercano di limitare l'infarcimento di queste cellule portando ad una condizione infiammatoria del tessuto e stimolando la "nascita di nuovi adipociti" per accumulare le riserve! Qundi avremo un aumento di volume di queste cellule seguito da un aumento del numero! Dimagrire significa svuotare queste cellule, attraverso una corretta alimentazione ed uno stile di vita basato sul movimento! Queste cellule si svuotano ma restano li dove sono pronte a riempirsi di nuovo se gliene diamo occasione; quindi se riprendiamo a mangiare in modo scorretto riempiamo di nuovo queste cellule che sono vitali per almeno 10 anni e ringrassiamo nuovamente! Dobbiamo evitare di ingrassare per evitare di aumentare il numero delle cellule adipose e mantenere una giusta riserva di grasso che non si riveli nociva per la nostra salute! Per dimagrire bisogna bloccare questo processo riducendo il consumo di grassi saturi animali, di carboidrati glicemici, aumentando il consumo di verdure e facendo molto esercizio aerobico e di resistenza per aumentare la massa muscolare che é metabolicamente attiva!
Manteniamoci attivi fisicamente e mangiamo per la nostra salute!

domenica 8 novembre 2015

E la domenica.....

Veri tortelli mantovani.. Ripieno di zucca mantovana... Dolcissima❤️❤️❤️
Buon appetito!!



sabato 7 novembre 2015

Pranzo! #saltfree


Pranzo senza sale! Uova strapazzate, e ratatouille di verdure condite con olio evo e curry!!
Buon appetito!!

venerdì 30 ottobre 2015

Tre cereali per pranzo!!

Riso integrale, Avena e Grano per pranzo! Con passata di pomodoro e tonno... Super gustoso!
Mangiateci insieme una insalata fresca o un aguacate!! Pieno di energia fibre e vitamine! 
BUON PRANZO!!

mercoledì 28 ottobre 2015

10 CONSIGLI PER RIDURRE IL CONSUMO DI SALE NEI PASTI ANCHE FUORI CASA.

ECCO I 10 CONSIGLI CHE IL SINU (società italiana di nutrizione umana) CI PROPONE PER RIDURRE IL CONSUMO DI SALE NEI PASTI ANCHE FUORI CASA.

Ricordati che riducendo gradualmente il consumo di sale si migliora la sensibilità gustativa
apprezzando cibi poco salati, senza per questo rinunciare al gusto

Vuoi provare questo piacere?

Segui queste semplici regole, a casa con tutta la famiglia e nei pasti fuori casa

1. Quando fai la spesa, controlla le etichette e preferisci i prodotti con minor contenuto di sale per
porzione o per 100 grammi

2. Per gli alimenti di produzione locale (primo fra tutti il pane, ma anche ad es. i latticini) chiedi la
disponibilità di prodotti con minor contenuto di sale.

3. Per riscoprire il piacere di una buona cucina, riduci il consumo di piatti industriali, di sughi già
pronti e di cibi in scatola, ma anche quando dovessi servirtene controlla l’etichetta e scegli per
il meglio

4. Insaporisci i cibi con erbe aromatiche fresche, spezie o usando limone e aceto, limitando l’uso
di condimenti molto ricchi in sodio (dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape, ecc.)

5. Aggiungi gradualmente meno sale, e sempre iodato, alle TUE ricette, facendo sì che la
famiglia si abitui pian piano a mangiare meno salato: scoprirete che pasta, riso, bistecche,
pesce, pollo, verdure o patate (anche fritte) sono buonissimi se consumati con meno sale e col
tempo anche senza

6. A tavola, niente saliera, metti solo olio e aceto perché qualcuno non ceda alla tentazione di
tornare indietro

7. Non aggiungere sale alle pappe dei tuoi bambini, loro non ne hanno e non ne sentono la 
necessità: non essere tu ad introdurre le cattive abitudini!

8. Latte e yogurt sono una buona fonte di calcio e contengono naturalmente le piccole quantità di
sale necessarie alla nostra salute. Preferisci i formaggi freschi a quelli stagionati

9. Durante gli spuntini, frutta o spremute sono un’ottima alternativa agli snack salati; e se mangi
un panino, puoi prepararlo con alimenti a basso contenuto di sale

10. Nell’attività sportiva leggera reintegra con la semplice acqua i liquidi perduti attraverso la 
sudorazione

martedì 6 ottobre 2015

Riso integrale con pisellini e tonno per pranzo!


Ottimo pranzo! Preceduto da una buona insalata fresca! 
Il Riso integrale apporta carboidrati ma anche fibre, vitamine, folati e sali minerali che sono contenuti nel germe e nella crusca del chicco integrale parti che vengono eliminte durante il processo di raffinazione industriale. Per questo é consigliato il consumo di cereali integrali al posto della semplice pasta e dei cereali raffinati.
I piselli sono ricchi di proteine e contengono meno amido rispetto ad altri legumi per questo sono piú digeribili, inoltre sono ricchi di fibra solubile e di vitamine. 
Il tonno è un ottimo alimento perché ipocalorico (consumato al naturale) con un elevato contributo proteico ed é ricco di acidi grassi essenziali.
Aggiungete un pò di curry al posto del sale ed otterrete un sapore unico, questa miscela di spezie stimola la digestione ed ha un azione anti infiammatoria intestinale e sistemica su tutto l'organismo!  

Buon appetito!

sabato 3 ottobre 2015

Il sabato o la domenica concediamoci un buon piatto di pasta!! Per me spaghetti alle vongole! 

Per chi volesse dimagrire ma anche per coloro che vogliono mantenersi in forma e in salute consiglio di consumare la pasta una/due volte a settimana e di iniziare il pasto preferibilmente con verdura cruda, gli altri giorni della settimana sostituite il piatto di pasta con cereali integrali quali riso, orzo, farro..
Il piatto di pasta è ricco di carboidrati glicemici che provocano un rapido aumento della glicemia post prandiale, la quale comporta secrezione dell'insulina, ormone del dopo pasto, responsabile dell'accumulo di grasso e della sensazione di fame che si ripresenta dopo poco aver mangiato!
Se consumiamo verdure prima dei carboidrati avremo un significativo abbassamento della glicemia e di conseguenza dell'insulina, con facilità nel dimagrimento e nel mantenimento del nostro peso ideale!

Quindi a voi la scelta e.. buon appetito! 

mercoledì 23 settembre 2015

Tempo di Vendemmia!

 

È tempo di vendemmia!!
L’uva, frutto con proprietà antiossidanti, è il prodotto della vite, rossa o bianca e viene utilizzata soprattutto per la produzione di vino, ma arriva anche fresca sulle nostre tavole.
Costituita prevalentemente da acqua (72-84%) e zuccheri come destrosio, fruttosio e saccarosio contiene numerosi sali minerali quali il ferro, il calcio, il boro, il fosforo, il sodio, il manganese, il fluoro, lo zinco, il selenio ed il magnesio.
Per la sua composizione risulta un frutto estremamente digeribile con numerose proprietà tra cui l’effetto diuretico, facilita la digestione aiutando l’organismo a ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e ad eliminare l’acido urico.
Contiene molecole antiossidanti come i flavonoidi tra cui la quercetina e il resveratrolo con proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, epatoprotettive e anticancerogene, contenuti in maggior concentrazione nell’uva rossa rispetto alla bianca.

Grazie alla concentrazione di zuccheri e carboidrati, l’uva rappresenta una buona fonte di energia naturale, proprietà che aumenta di tre volte quando si consuma l’uva passa che però risulta molto più calorica e va consumata con moderazione.

Oltre al frutto anche le foglie dell’uva hanno proprietà benefiche per il nostro organismo in quanto sono una buona fonte di omega3 di calcio e magnesio e si possono consumare come verdura cotta o nei famosi Dolmades greci, sfiziosi involtini di foglie d’uva e riso.

È il giusto periodo per consumare quest’ottimo frutto!


Per le stesse proprietà (ovvero per il contenuto in resveratrolo) è consigliato un bicchiere di vino rosso a pasto!! Senza esagerare!

martedì 22 settembre 2015

Periodo di Brodetto!!


Dopo aver rappresentato per secoli il piatto tipico dei pescatori che lo realizzavano impiegando il pescato che, per scarsa quantità o qualità, non poteva essere destinato alla vendita, questa zuppa di pesce è stata oggi riscoperta dai grandi chef che ne hanno elaborato versioni più innovative e raffinate conquistando fama in tutto il territorio Nazionale e diventando prerogativa indiscutibile delle Marche.
Piatto unico ricco di nutrienti, proteico con poche calorie e pochi grassi, perfetto per chi ama il pesce sia a pranzo che a cena! 
Che aspettate!! Buon appetito!!

giovedì 17 settembre 2015

giovedì 6 agosto 2015

Pranzo pieno di gusto e salute!

Petto di pollo lessato e condito in insalata con olio evo, aceto balsamico e origano!
Pomodori, rucola e porro.
Fresco, estivo, squisito!!

Buon appetito!!



lunedì 3 agosto 2015

Oggi si salta!!

Saltare la corda é un ottimo esercizio aerobico! Da 10 a 15 minuti di salto della corda 4 volte a settimana costituiscono un buon di allenamento.
Il salto della corda permette di tonificare i muscoli rapidamente a casa propria senza aumentarne il volume.
Pronti a saltare? 


mercoledì 29 luglio 2015

Come eliminare la pancetta?!

Estenuanti serie di addominali non saranno sufficienti ad eliminare il grasso accumulato nel girovita, questi esercizi infatti lavorano sui muscoli addominali ma se non eliminamo il grasso che li ricopre non vedremo mai la tartaruga tanto desiderata!
Per eliminare il grasso oltre a seguire una dieta equilibrata (povera di zuccheri raffinati oltre che di grassi!!) è necessario svolgere delle sessioni di esercizi aerobici quali la corsa, la cyclette, il salto con la corda .... lavorando ad una frequenza cardiaca compresa tra il 65-75% della frequenza massima del soggetto. (Per tenere sotto controllo i battiti ci si puó dotare di un cardiofrequenzimetro).
Questi esercizi sono in grado, se svolti correttamente, di mobilitare i grassi contenuti nel tessuto adiposo con consuguente riduzione del girovita; l'alimentazione è fondamentale per evitare ulteriori accumuli!!
Quindi se volete ridurre il girovita alimentatevi correttamente e abbinate agli esercizi addominali delle sessioni cardio, meglio se seguiti da un pt esperto!!
Buon lavoro!!

Migliori esercizi per i glutei!!

Tonificare ed allenare gambe e glutei è possibile anche a casa!! Questi due esercizi sono perfetti per cominciare un allenamento! 
Mano a mano che ci si allena si possono aumentare le serie e magari aggiungere un pó di peso a seconda del risultato che si vuole ottenere! 
Gli esercizi a corpo libero sono ottimi per tonificare i nostri muscoli!! Anche con questi caldi....Buon lavoro!!!!
Via con affondi e squat!!

martedì 21 luglio 2015

venerdì 17 luglio 2015

Pranzo fresco e leggero!!


Carpaccio di pollo al forno e rucola! Pronto in 2 minuti!! Condito con olio evo e succo di limone.
Da accompagnare con un panino integrale o di segale!
Ottimo con quest'afa.
Buon pranzo😉

lunedì 13 luglio 2015

Super merenda!!


Ricottina e fiocchi d'avena! 
Una carica di energia!
Fonte di proteine, fibre e sali minerali come calcio, sodio, magnesio e potassio.


venerdì 10 luglio 2015

I legumi come alleati per mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo.



I legumi sono l’alimento vegetale più ricco di proteine e  il loro abbinamento con i cereali (grano, orzo, avena e riso…) ne completa il quadro proteico, rendendoli paragonabili alla carne e al pesce.
Possono essere consumati sia freschi che secchi, la differenza sta nel contenuto di acqua e di nutrienti:
i legumi freschi rispetto a quelli secchi hanno una percentuale di acqua superiore (dal 60 al 90% contro il 10-13%) e a parità di peso hanno un contenuto inferiore a livello proteico, glucidico e calorico quindi non si discostano di molto dalle verdure fresche. 
Interessanti per il loro valore nutrizionale sono i legumi secchi in quanto risultano essere ricchi di proteine, carboidrati e sali minerali come calcio e fosforo ma anche ferro, zinco, magnesio e piccole quantità di vitamine B1,B2, PP, A, E. 
Oltre a questi nutrienti importanti, nei legumi sono contenute delle sostanze indigeribili che però svolgono funzioni molto importanti all'interno del nostro organismo: le pectine.
Le pectine sono delle fibre solubili presenti anche nella buccia della frutta (mele,pere,albicocche..) in seguito alla loro assunzione intervengono nei processi digestivi e di assorbimento a livello intestinale.
Come le altre fibre solubili hanno capacità di legare l'acqua e questo comporta la formazione di un complesso gelatinoso che formandosi nello stomaco ha la funzione di rallentare lo svuotamento gastrico prolungando il senso di sazietà e a livello intestinale di aderire alle pareti contribuendo all'eliminazione degli acidi biliari e riducendo dunque l'assorbimento e la produzione del colesterolo (studi dimostrano che in seguito all'assunzione di fibre solubili si ha una riduzione dei livelli ematici di colesterolo totale e LDL).
Oltre ad agire in favore di una riduzione di colesterolo nel sangue, la pectina ritarda l'assorbimento dei carboidrati a livello intestinale per cui è in grado di stabilizzare anche i livelli di glucosio nel sangue.
I legumi oltre alla fibra solubile contengono anche delle sostanze chiamate saponine che legano il colesterolo e ne facilitano l’eliminazione, impedendone in questo modo l’assorbimento.
Per quanto riguarda il loro consumo bisogna abituare l’intestino in maniera graduale per dare la possibilità all' organismo di sviluppare e sintetizzare gli enzimi in grado di compiere la digestione. 
E' possibile inizialmente consumare legumi decorticati, come le lenticchie rosse, che non hanno la fibra esterna che può essere indigesta, questi si possono usare nella preparazione delle zuppe a base di verdure e patate che hanno una funzione addensante.
Gradualmente si possono aggiungere i legumi con il rivestimento esterno, come ceci o fagioli in una minestra oppure ad un’insalata di riso o di verdure, per poi passare a veri e propri secondi piatti.

Per quanto riguarda la cottura dei fagioli secchi è di notevole importanza l'ammollo in acqua fredda per qualche ora o meglio per tutta la notte per favorire l'assorbimento di  acqua;  dovuto all'alto contenuto di amidi,  questo processo è importante per ottenere una buona cottura ed evitare che il legume resti duro.
Durante l’ammollo è consigliato cambiare spesso l’acqua perché si perdono delle sostanze al suo interno che ostacolano l’assorbimento di alcuni sali minerali come il ferro. 
La cottura che segue l'ammollo deve essere lenta e graduale e può avvenire sia in pentola a pressione che in bollitura normale, ovviamente i tempi di cottura in pressione saranno dimezzati (da 1 ora circa a bollore si passa a 30/45 minuti a pressione, dipende dal legume).
All'acqua fredda di cottura è consigliabile l'aggiunta di erbe aromatiche come salvia, rosmarino, timo, alloro che apportano sostanze antiossidanti e sali minerali e allo stesso tempo aiutano a digerire meglio i legumi ed a ridurre la comparsa di fastidiosi gas intestinali. 
Per rendere i legumi morbidi aggiungere il sale verso la fine della cottura. 





mercoledì 8 luglio 2015

Troppo caldo per cucinare?!



Insalatone!!
Valeriana, pomodori, finocchio, pisellini freschi e cipolla rossa di tropea! 
Fresca, estiva, fonte di vitamine, carboidrati, fibra, sali minerali e antiossidanti!
La fonte proteica da aggiungere può essere del petto di pollo cotto alla piastra oppure del tonno, mozzarella, stracchino, salmone.. Quello che piú vi piace!
Il tutto condito con un filo d'olio d'oliva e aceto balsamico di modena, a piacere potete aggiungere spezie o limone! 
Da accompagnare con un panino integrale o di segale 40/60 gr!
Buon appetito!!

Consiglio di tagliare la verdura fina fina per favorirne la digestione!!

giovedì 2 luglio 2015

Cos'è la cellulite e come ridurla?!


La cellulite è una progressiva degenerazione della microcircolazione del pannicolo adiposo sottocutaneo, questo comporta un' alterazione delle sue funzioni metaboliche.
Si tratta di un problema prevalentemente femminile perchè le donne hanno una maggiore percentuale di tessuto adiposo rispetto agli uomini e, aspetto non secondario, è stato dimostrato che gli estrogeni provocano un aumento della permeabilità vascolare con conseguente incremento di  ritenzione idrica.
In condizioni ottimali del microcircolo le cellule del tessuto adiposo hanno la funzione di riserva energetica, e i grassi immagazzinati al loro interno vengono bruciati ogni volta che l'organismo necessita di energia cioè quando il bilancio calorico si abbassa.
Se il microcircolo non funziona più in maniera ottimale sia quello sanguigno che quello linfatico si ha un maggiore rilascio ed un malassorbimento della linfa con conseguente ristagno nei tessuti e ridotta funzionalità degli adipociti con conseguente decremento della lipolisi, accumulo di trigliceridi, di acidi grassi e di sostante di scarto. 
Gli adipociti infarciti di grasso rilasciano delle molecole pro-infiammatorie chiamate citochine nello spazio extracellulare, con l'accumulo di linfa  e la presenza di queste citochine si instaurano dei processi infiammatori che causano il distacco degli adipociti fra loro e ne comportano un ridotto funzionamento con conseguente pannicolopatia (cellulite) e imbibizione dello spazio extracellulare. 
Questo comporta l'aspetto ondulato della cute tipico della cellulite.
Lo stadio successivo è la formazione di nuove fibrille di collagene che vanno ad avvolgere gruppi di adipociti provocando una riduzione della capacità ossidativa del tessuto con conseguente accumulo di grassi e la formazione delle fossette più o meno marcate della cellulite.
È chiaro quindi che più il nostro tessuto adiposo è carico di grasso ( nelle persone sovrappeso o obese) più sarà avanzata questa situazione.
Il tessuto adiposo è un vero e proprio organo e come tale va trattato!
È necessario quindi per evitare la cellulite alimentarsi in maniera equilibrata, mantenere il peso corporeo stabile e nella norma, e fare attività fisica.
Il lavoro muscolare e le contrazioni muscolari aiutano i vasi linfatici ed anche venosi a trasportare la linfa e il sangue verso i distretti superiori del corpo permettendo di vincere la forza di gravità e facilitando lo scorrimento dei fluidi, una buona scheda di allenameto per gli arti inferiori risulta un toccasana per riequilibrare il circolo e per bruciare il grasso in eccesso che sia accumula soprattutto a livello dei glutei e dei fianchi,  il lavoro da compiere non puó essere risolutivo in poco tempo ma sono necessari dei programmi costanti da svolgere durante tutto l'anno che possono essere più o meno intensi a seconda della nostra preparazione e del nostro fisico.
Ovviamente l'alimentazione non è da meno, sono da evitare tutti quei cibi che possono compromettere il microcircolo e da assumere invece le molecole che lo favoriscono; ancora una volta dobbiamo avere un alimentazione che predilige cibi del mondo vegetale, limitare cibi troppo salati e il sale soprattutto, consumare frutta e verdura che contengono vitamine sali minerali e sostante antiossidanti che combattono i processi infiammatori.
È importante evitare il sovraccarico di grasso a livello dell'organo adiposo, perchè oltre a causare questi fastidiosi inestetismi comporta tutta una serie di conseguenze molto più dannose e pericolose alla nostra salute quali obesità, insulino resistenza, diabete, ipertensione e disturbi cardiocircolatori.
Ancora una volta per rimanere giovani e in salute bisogna mantenersi fisicamente attivi attraverso un programma di esercizi mirati al mantenimento del peso e della massa muscolare accostato ad una corretta e sana alimentazione! 

mercoledì 1 luglio 2015

Buon pranzo!!


Mozzarella pomodoro e olive verdi! Un filo d'olio evo, basilico fresco o origano, il tutto accompagnato da un panino integrale e un insalata fresca!!
Il pranzo estivo è servito! 
Fresco e piacevole si accosta perfettamente al caldo dell'estate, non appesantisce lo stomaco e ci rifornisce di vitamine C e A contenute nel pomodoro e nel basilico antiossidanti che proteggono la pelle esposta ai raggi solari, sali minerali quali sodio, potassio, fosforo; la fonte proteica è la mozzarella che contiene anche un prezioso sale minerale come il calcio. L'olio evo crudo fonte di vitamina E antiossidante.
La fonte energetica è data dal panino preferibilmente integrale circa 40/60 gr.

Pranzo povero di grassi per restare in forma ed affrontare il resto della giornata!

Non servono ricette impossibili da realizzare e complicatissime per mangiare           in modo sano e comunque gustoso!



lunedì 29 giugno 2015

Cos'è l'olio di palma e quali sono i problemi per la salute?

L'olio di palma è un grasso vegetale ottenuto dalle drupe di alcune varietà di palme, pur essendo di origine vegetale presenta delle caratteristiche simili ai grassi animali ( burro ) per la sua composizione in acidi grassi essenzialmente saturi come l'acido palmitico, stearico e laurico.
Questa sua caratteristica ha permesso il suo utilizzo in molte preparazioni industriali per sostituire i grassi idrogenati molto pericolosi per la nostra salute.
È un prodotto economico per le industrie è insapore quindi non altera la palatabilità degli alimenti in cui viene usato e ne permette una più lunga conservabilità, a differenza del burro, in quanto resiste maggiormente alle temperature e all'irrancidimento.
Essendo un olio vegetale ricco di grassi saturi un suo largo consumo e protratto nel tempo puó sicuramente essere dannoso per la salute alla pari di tutte le altre fonti di grassi saturi. 
Il problema dell'olio di palma è che si ritrova in una grande quantità di snack salati e di merendine dolci, biscotti e tanti altri prodotti confezionati consumati principalmente dai bambini, non è tanto la presenza di questo olio a causare problemi di salute ma il grande consumo di questi prodotti, se fosse eliminato verrebbe comunque usata un altra fonte di grassi saturi quindi il consiglio è sempre lo stesso cioè di limitare al massimo il consumo di questi prodotti e di acidi grassi saturi nel corso della giornata indipendentemente da dove provengano non sono solo quelli dell'olio di palma ad essere dannosi ma tutti gli acidi saturi hanno lo stesso effetto sulla nostra salute.
Prediligere alimenti di origine vegetale anche e soprattutto per le merende e gli spuntini dei bambini e limitare le pizzette, le merendine, i vari snack e prodotti da forno, meglio una fetta di pane con la marmellata o una buona crema di nocciole che veramente contenga nocciole e non solo zucchero come la nutella.
Leggete sempre le etichette di quello che comprate per conoscere veramente cosa  state per mangiare!

giovedì 25 giugno 2015

La giornata alimentare

Una giornata alimentare corretta prevede 5 incontri con il cibo per evitare momenti troppo lunghi di digiuno ed inizia dal mattino, è molto importante non saltare la colazione che sempre di più è considerato il pasto più importante.
La colazione può essere proteica con dominanza delle proteine sui carboidrati (consigliata a chi desidera perdere peso) oppure glucidica con predominanza dei carboidrati sulle proteine, la classica colazione dolce all'italiana che però non deve essere il solito cappuccino e brioches del bar ma è preferibile una tazza di latte scremato con 20-30 gr di biscotti integrali.
Da non dimenticare sono gli spuntini o merende da consumare a metà mattina e a metà pomeriggio e che devono essere degli "spezza-fame" per evitare di arrivare a pranzo o a cena con troppa fame , questi devono essere composti da frutta e verdura da consumare cruda o in spremute e centrifugati misti ovviamente da non zuccherare, sono alimenti che assicurano un apporto di carboidrati semplici e di molecole attive sul benessere intestinale oltre a vitamine, sali minerali ed antiossidanti.
Il pranzo va consumato iniziando preferibilmente con una porzione di verdure crude miste di stagione che apportano fibra alimentare ed hanno lo scopo di ridurre la fame e di favorire e controllare l'assorbimento delle varie molecole a livello intestinale.
A seguire il piatto protagonista del pranzo può essere proteico (carne, pesce, formaggi, uova, legumi, prosciutto magro) o a base di carboidrati (pasta, riso, cereali integrali), il pane è consumabile se accostato al pasto proteico.
Da prediligere sono i cereali integrali come sostituti della pasta, è possibile anche scegliere un piatto unico o una insalatona con tonno o mozzarella quando abbiamo poco tempo a disposizione.
Per cena sarebbe meglio scegliere un piatto proteico per tenere sotto controllo la glicemia, quindi si deve consumare sempre verdura cruda e cotta con la fonte proteica di origine animale o vegetale (pesce, carne, uova, legumi) da accompagnare con un pò di pane meglio se integrale.
Come condimenti da usare non possiamo scordare l'olio extra vergine di oliva senza esagerare circa 30 gr al giorno per condire e per cucinare.
Usare tutte le spezie per insaporire i piatti e limitare al massimo l'utilizzo di sale; altri validi condimenti sono il limone, che oltre all'apporto di vitamina C favorisce l'assorbimento del ferro, e l'aceto di vino o di mele.

Quindi occhio a cosa mettiamo nel piatto e cerchiamo di scegliere sempre la qualità piuttosto che la quantità!!

mercoledì 24 giugno 2015

Alimentazione e pressione sanguigna

La pressione arteriosa è la forza propulsiva che spinge il sangue attraverso i vasi sanguigni del sistema cardiocircolatorio.
La pressione sistolica (massima) è la forza con cui il cuore spinge il sangue nelle arterie, la pressione diastolica (minima) è invece la resistenza che il sangue incontra durante il suo passaggio nelle arterie mano a mano che si allontana dal cuore.
La pressione sanguigna risulta essere più elevata nelle persone sovrappeso o obese in quanto ogni Kg di grasso presente in più nel corpo contiene circa 3 Km di capillari sanguigni che servono all'irrorazione del tessuto stesso, dunque se un soggetto è in sovrappeso di 10 Kg  avrà di conseguenza circa 30 Km di capillari in più all'interno dei quali il sangue deve circolare e deve essere pompato dal cuore ciò implica un aumento di lavoro da parte del cuore stesso che dovrà battere più rapidamente e con una maggior spinta per permettere al sangue di circolare e raggiungere ogni distretto del corpo.
Con la riduzione del peso corporeo quindi va da se che si ha una riduzione della pressione e delle conseguenze che l'ipertensione comporterebbe.
La circonferenza addominale deve essere tenuta sotto controllo e dovrebbe essere al di sotto dei 98 cm  per l'uomo e 88 cm per la donna, soprattutto con l'avanzare dell'età in cui si ha un progressivo aumento del peso corporeo ed una riduzione della massa magra muscolare che viene sostituita con massa grassa; proprio per questo motivo è necessario mantenersi fisicamente attivi attraverso lo svolgimento di esercizi aerobici e di resistenza per evitare di perdere la muscolatura con conseguente invecchiamento.

L'alimentazione è strettamente legata alla regolazione della pressione sanguigna, soprattutto l'utilizzo di sale da cucina andrebbe il più possibile limitato e sostituito con l'utilizzo di spezie che danno sapidità, o per esempio con l'aceto per condire le insalate e i vegetali o ancora con il limone, allo stesso modo va ridotto il consumo di alimenti ricchi di sodio (insaccati, salumi, carne rossa, alimenti confezionati che contengono glutammato monosodico, formaggi stagionati a pasta dura...)
Il sodio trattiene acqua all'interno delle arterie e del tessuto connettivo comportando un maggiore lavoro da parte del cuore con conseguente aumento della pressione e alterazione della circolazione.
La sensibilità al gusto salato si riduce con il passare degli anni per cui si tende ad utilizzare sempre più sale e a mangiare sempre più salato, se riuscissimo a limitarne l'uso riscopriremmo il vero sapore dei cibi che mangiamo e riusciremmo a discriminare maggiormente la presenza del sale.
Un regime alimentare privo di sale o quasi non fa altro che giovare al nostro organismo sia per il controllo della pressione sanguigna sia, soprattutto per il mondo femminile, per scongiurare la presenza della ritenzione idrica, della pelle a buccia d'arancia e della cellulite.
Prediligete i cibi di origine vegetale e non aggiungetevi sale e gustate il loro VERO sapore!!!



venerdì 19 giugno 2015

Insalata di pollo!



Petto di pollo cotto alla piastra accompagnato da un insalata mista,pomodori secchi, ravanelli tagliati a cubetti finissimi con scaglie di grana tre fette di melone e mezza pera tagliata a fettine. Da accompagnare con un panino integrale!
Ottima cena estiva per rimanere leggeri con un unico piatto mangiamo frutta e verdura! Delizioso da provare!! Buona cena!!

Il Melone


Una pianta annuale appartenente alla famiglia della Curcubitacee produce il Melone, frutto estivo per eccellenza ma presente anche nei mesi invernali, in particolare esistono tre diverse tipologie di melone due prettamente estive i cantalupi e i retati ed una invernale i meloni gialli che si presentano lisci e senza costole ed hanno la polpa molto dolce e tendenzialmente bianca.
Con il suo elevato contenuto in acqua circa del 95 %  è il frutto più dissetante assieme al cocomero e grazie al suo potere diuretico presenta un benefico effetto sulla salute renale.
Ottimo alleato delle diete dimagranti in quanto 100 gr di prodotto apportano solamente 33kcal ed è privo di grassi, inoltre per il suo contenuto in fibra ha un ottimo potere saziante ed aiuta la stimolazione delle peristalsi favorendo un corretto transito intestinale.
E' ricco di folati e di sali minerali quali magnesio e potassio utili per reintegrare le perdite causate dalla sudorazione che è maggiore soprattutto durante il periodo estivo, il contenuto in calcio fa si che questo frutto abbia anche un ruolo protettivo verso le ossa contribuendo ad un loro rafforzamento, il potassio ancora è utile nel controllo della pressione sanguigna.
La presenza di vitamine A e C conferiscono al melone proprietà preziose per il nutrimento della pelle, i carotenoidi contenuti nella polpa svolgono un azione antiossidante ritardando l'invecchiamento cellulare, azione utile in estate periodo dell'anno in cui la pelle si trova sottoposta a maggiore stress dovuto all'esposizione a volte troppo intensa ai raggi solari.
In particolare il beta-carotene ( precursore della vitamina A) è il pigmento che conferisce la colorazione arancio del melone e di altra frutta e verdura è un ottimo supporto protettivo per la pelle esposta al sole per permettere una sana abbronzatura.
Il melone è anche una fonte di energia dato il suo contenuto in vitamina B che oltre al ruolo energetico ne possiede uno antidepressivo e tiene sotto controllo il nervosismo.
Lasciate perdere i vari integratori che si trovano in commercio, a meno che non vi troviate in particolari condizioni di necessità, e mangiate frutta e verdura per dare al vostro corpo ciò di cui ha bisogno.
IN NATURA SI TROVA TUTTO QUELLO CHE CI SERVE!



giovedì 18 giugno 2015

Parliamo di Grassi.


Gli acidi grassi sono delle molecole presenti naturalmente nel nostro organismo e svolgono un ruolo strutturale ( come costituenti delle membrane cellulari ) uno funzionale ( precursori di prostaglandine e leucotrieni molecole mediatrici dei processi infiammatori che influenzano la risposta del sistema immunitario, la permeabilità vascolare quindi la pressione sanguigna e l'aggregazione piastrinica ) e un ruolo energetico ( i trigliceridi sono il principale deposito di energia soprattutto nell'organo adiposo )
Questi composti liposolubili sono sintetizzati principalmente nel fegato e nel tessuto adiposo, però esistono due acidi grassi detti polinsaturi ( acido linoleico e linolenico) che sono sintetizzati solo negli organismi vegetali quindi devono essere assunti con la dieta e per questo motivo sono chiamati essenziali.
La differenza tra acidi grassi saturi ed insaturi sta nella loro composizione chimica, i primi non presentano nella catena carboniosa che li compone doppi legami a differenza degli insaturi che possono avere un numero variabile di doppi legami ( mono o polinsaturi). 
Gli acidi grassi presenti nei vegetali sono costituiti da catene contenenti 18 atomi di carbonio o meno ( acido oleico, linoleico, linolenico) mentre gli acidi grassi con catene superiori a 20 atomi si trovano nel mondo animale, qui ritroviamo grassi altamente insaturi che appartengono alle famiglie n-3 (omega 3) ed n-6 (omega 6) i quali derivano dai precursori a 18 atomi presenti nei vegetali ed assunti con la dieta.
L'acido linoleico è presente soprattutto nei semi e negli oli che da essi si producono, l'acido linolenico invece si trova nelle parti verdi delle piante.
Gli acidi sintetizzati a partire dal linoleico e linolenico appartenenti alle serie n-6 tra cui l'acido arachidonico si trovano negli animali terrestri mentre i grassi della famiglia n-3 li troviamo negli animali acquatici.
I grassi animali contengono elevate quantità di acidi grassi saturi, mentre i grassi vegetali sono più ricchi di acidi grassi insaturi.
Un eccesso di acidi grassi saturi è dannoso per il nostro organismo in quanto favorisce la formazione delle placche aterosclerotiche, un loro aumento nella circolazione sanguigna ne provoca un accumulo a livello arterioso che si traduce in un deposito che può portare a gravi complicanze per il nostro organismo.
E' necessario quindi essere consapevoli di ciò che introduciamo ogni giorno nel nostro organismo e del fatto che una alimentazione basata soprattutto sul consumo di carne e di prodotti di origine animale può essere dannosa al nostro sistema cardiocircolatorio.
Un altro problema riguarda i cosiddetti grassi trans che altro non sono che grassi insaturi, la parola trans indica semplicemente la posizione della catena carboniosa rispetto al doppio legame e questo fa si che queste molecole risultino lineari, questo tipo di grassi si forma in seguito a vari processi:

-la trasformazione batterica di acidi insaturi nel processo di masticazione dei ruminanti come le mucche e le pecore, questo comporta una loro presenza nel grasso, nella carne e nel latte di questi animali
-processo di idrogenazione industriale attraverso il quale gli acidi grassi degli oli vengono trasformati in composti solidi (margarina) usati per i prodotti da forno (biscotti, brioches, crostate..) , questo tipo di grassi sono più resistenti e si degradano meno facilmente quindi garantiscono una lunga conservabilità del prodotto finito
-frittura e riscaldamento di oli a elevate temperature comporta la formazione di questi grassi

Numerosi studi hanno dimostrato che gli acidi trans comportano un innalzamento dei livelli del colesterolo LDL cattivo nel sangue aumentando il rischio di malattia coronarica, così come per i grassi saturi, ma a differenza di questi ultimi gli acidi trans hanno un doppio effetto negativo sull'organismo perchè non solo alzano il colesterolo cattivo ma comportano una riduzione del colesterolo buono o HDL e dei trigliceridi nel sangue comportando quindi un maggior rischio di malattia all'apparato circolatorio.

Il consiglio nutrizionale è quello di non basare la vostra alimentazione unicamente su prodotti di origine animale ma di variarla il più possibile consumando prodotti vegetali come frutta e verdura, cereali integrali, legumi, pesce, e soprattutto saper riconoscere ciò che mettiamo nel nostro piatto avendo cura ed attenzione di acquistare prodotti più salutari imparando a leggere le etichette ed evitando quindi i prodotti contenenti questi acidi grassi dannosi.

PS. non fatevi ingannare dalla scritta Margarina Vegetale, non è più sana in quanto è ricca di acidi saturi di origine principalmente vegetale: da palma, cocco, girasole, soia, arachidi.

mercoledì 10 giugno 2015

Niente di piú prezioso dell'acqua!

Avere una corretta idratazione é il primo passo verso la piena salute del nostro organismo! 
L'acqua é il principale componente del corpo umano dove rappresenta il 55-60% del peso del corpo di un adulto e il 75% del peso corporeo di un neonato.
Dopo l'ossigeno é la molecola principale richiesta ogni giorno dal nostro organismo ed é indispensabile per la regolazione della temperatura corporea, per le reazioni biochimiche che si verificano continuamente all'interno del nostro organismo, per l'eliminazione di sostanze organiche e minerali, per processi quali la digestione il trasporto e l'utilizzo dei nutrienti e per il loro assorbimento.
L'acqua non gonfia e non da pesantezza, assunta prima e durante il pasto aiuta e favorisce i processi digestivi e di assorbimento, non é vero che bisogna bere fuori dai pasti.
Il centro della sete si trova a livello cerebrale e determina la ricerca e l' ingestione di acqua, ma il senso di sete non anticipa la perdita d'acqua in quanto sopraggiunge quando il volume di acqua necessario si é giá ridotto, per questo é necessario bere anche se non ne sentiamo il bisogno per mantenere un buon livello d'idratazione.
Giornalmente un individuo adulto perde dai 2 ai 2,5 litri di acqua in condizioni normali, perdite che saranno piú elevate se il soggetto é di giovane etá con perdite che raggiungono il 15% del peso nei primi mesi di vita.
Con l'avanzare dell'etá inoltre il centro della sete riduce la sua capacitá di segnale, per questo motivo le persone anziane devono bere spesso durante il giorno anche se non avvertono questa necessitá.
Condizioni come l'aumento di temperatura ambientale e lo svolgimento di attivitá fisica comportano perdite maggiori di acqua da parte dell'organismo le quali dovranno essere reintegrate.
L'acqua può essere assunta anche indirettamente attraverso l'ingestione di cibi che ne contengono una elevata percentuale in particolare verdure ed ortaggi sono ricchi di acqua ( 90-95% ) la frutta ne contiene dall'80 al 90%.
Consiglio l'assunzione di 8/10 bicchieri di acqua al giorno per avere una corretta idratazione in condizioni normali.
Durante l'attivitá fisica é necessario bere acqua ed anche al termine dell'attivitá per reintegrare le perdite anche di minerali.

Non abbiate paura di bere acqua! L'acqua é VITA! 





lunedì 8 giugno 2015

COSA PERDIAMO ON IL SUDORE? COME REINTEGRARE I MINERALI PERSI?

È arrivata l'estate, il caldo e ... Il sudore!!

La sudorazione termica è un meccanismo fisiologico attraverso il quale il nostro organismo presiede alla regolazione della temperatura corporea. 
In seguito all’aumentare della temperatura ambientale o alla produzione di calore dovuta all’esercizio fisico si assiste alla perdita di acqua e sali minerali che evaporando sulla superficie del nostro corpo hanno il compito di raffreddarla.
In commercio esistono un sacco di integratori salini consigliati per reintegrare le perdite di sudore. 
Ma quando diventa necessario assumere questi prodotti, e quali sono i principali Sali minerali persi con il sudore? 
Il sudore viene prodotto dalle ghiandole sudoripare e il secreto primario è una 
soluzione isotonica NaCl contenente anche altre sostanze organiche come l’urea, quando il secreto passa per il dotto escretore della ghiandola avviene un riassorbimento dei sali per cui il secreto finale sarà una soluzione ipotonica cioè povera di sali. 
Quando aumenta la velocità di flusso attraverso il dotto escretore, il riassorbimento salino sarà minore ciò comporta una perdita maggiore di sali che aumenta all’aumentare dell’entità della sudorazione. 
Principalmente quindi i Sali che perdiamo attraverso il sudore e che come tali 
dovrebbero essere reintegrati sono il SODIO e il CLORO, in misura minore abbiamo anche perdite di potassio e magnesio. 
Si stima che in un soggetto normale la perdita di acqua sia attorno ad un grammo al minuto, quota che può aumentare tantissimo con l’aumento della temperatura ambientale e di quella interna dovuta all’esercizio fisico. 
Fino ad una perdita di 3 litri di sudore il reintegro dei minerali può essere svolto 
semplicemente bevendo la stessa quantità di acqua minerale, senza dover ricorrere all'uso d'integratori che probabilmente non contengono ciò che ci serve. 

Un caso diverso è quello dello sportivo, che in allenamento o in gara può perdere 
quantità maggiori di sudore che deve essere reintegrato con eventualmente l’uso di accorgimenti speciali o anche attraverso integratori correttamente consigliati da un esperto  nutrizionista sportivo o dal medico del sport. 

Quindi beviamo molta acqua durante la giornata ( almeno 10 bicchieri al giorno) per garantire una corretta idratazione del nostro organismo e poter reintegrare i liquidi e i sali persi con il sudore!!

venerdì 29 maggio 2015

Aguacate!!

#aguacate#avocado
Frutto esotico ricco di acidi grassi, molto calorico, fonte di omega-3, vitamina D, ricco di potassio e di minerali! Da mangiare con un pó di limone spremuto! 😋


mercoledì 27 maggio 2015

Aiutiamo i bambini a mangiare sano!!

Da brava nutrizionista ho deciso di cenare al mc donald’s o burger king beh direi che l’uno vale l’altro….ok diciamo fast food….ogni tanto sgarro anche io!!!!
A parte l’altissima frequenza di bambini non ancora adolescenti che mi sono trovata davanti assieme ai genitori che li accompagnano, mi sono imbattuta in un signore con il suo figliolo di circa 10-11 anni..beh il caro papà ha preso con il suo bambino ben 6 o 7 hamburger e altrettante porzioni di patatine fritte con enorme bibita a seguito!
Sono rimasta scioccata, noi adulti delle volte facciamo scelte sbagliate o meglio scorrette, ma comunque siamo (credo nella maggior parte dei casi) consapevoli di tutto ciò che ne deriva.
ma i bambini bombardati da pubblicità e nuove mode ecc.. non possono essere pianamente consapevoli di cosa significhi che il panino del fast food fa male!! Loro lo mangiano gli piace e quindi dove fa male a cosa fa male?? Alla mamma noiosa che non gli permette di mangiarlo forse…!!
Non critico il fatto di portare i bambini a mangiare in certi posti ( anche se io non lo farei ) certo una volta per una festa di compleanno dell’amichetto (che oggi si fanno di continuo in questi posti) può anche capitare, ma farlo cenare con 3 o 4 hamburger e patatine e bibita di zucchero mi sembra veramente troppo! Poi ci chiediamo perché siano in sovrappeso sempre stanchi svogliati davanti alla tv!
Io ricordo le mie merende e i miei pasti gustosissimi, mia nonna a merenda mi dava una fetta di pane buonissimo che solo lei riusciva ad avere ( non ho mai capito perche il suo pane fosse più buono di tutti!!!) con un filo d’olio d’oliva ( che lei usava anche come crema di bellezza..e vi dirò che funzionava alla grande, aveva una pelle stupenda senza macchie, senza rughe … poi metterò un articolo sulle proprietà dell’olio evo) e un pomodoro crudo! Niente di più soddisfacente per il mio palato di bambina!
I bambini attraversano una fase della crescita in cui tutto e dico tutto anche la carezza della mamma quando gli offre un bicchiere di coca cola o l’approvazione del papà quando lo vede mangiare un hamburger del fast food condizionerà tutte le sue scelte anche durante la vita adulta!
Insegniamo ai bambini il “mangiar sano” e non nascondiamoci dietro al non ho tempo ecc ecc; ci sono tanti posti in cui trovare un buon piatto gustoso e sano da offrirgli!

lunedì 27 aprile 2015

Cosa mangiare a Colazione!??


Molti di voi si riconosceranno in questa colazione!!! ( anche se spero che siate in pochi) 
Svegliarsi la mattina andare al bar a bere cappuccio e brioche o bombolone fritto farcito di crema e pizzette salate... E chi piú ne ha piú ne metta!!
Cosa c'é di sbagliato in queste scelte?
Prima di tutto quali sono gli ingredienti usati per questi prodotti di pasticceria?

Come sono soffici le brioche che troviamo al bar, i bomboloni, le pizze salate, questo é dovuto all'utilizzo di farina manitoba che come ho descritto in un articolo è aggressiva per il nostro intestino per la quantità di glutine in essa contenuta, inoltre molti produttori utilizzano olio di palma ricco di acidi grassi saturi dannosi per il nostro organismo, per non parlare delle margarine ricche di grassi idrogenati.
Sono alimenti dannosi per il nostro sistema cardiocircolatorio, ricchi di carboidrati che attivano la secrezione di insulina con conseguente accumulo di  grasso; inoltre dopo poche ore ritorna la fame! 
un eccesso di carboidrati giornalieri può essere trasformato in acidi grassi a livello epatico e questo processo si verifica sia in una persona sovrappeso o obesa sia in un soggetto magro apparentemente sano, comportando nel tempo un invecchiamento precoce e predisponendo a malattie degenerative per l'effetto che gli acidi grassi saturi hanno a livello del nostro patrimonio genetico.
La colazione dolce non é sempre salutare!

Allora cosa mangiare a colazione?

Si può iniziare con una tazza di orzo, té, tisana o latte scremato fresco non zuccherati o un vasetto di yogurt magro da accostare a 30gr di muslei o fiocchi di frumento integrali o di avena e un frutto a piacere. 
I cereali possono essere sostituiti con biscotti secchi o integrali ( leggete sempre le etichette!) 
Al latte vaccino é possibile sostituire latte di soia o altri latti vegetali!

Per chi volesse perdere peso è consigliabile una colazione proteica: con ricotta vaccina o frittata con due albumi o prosciutto crudo magro da accompagnare a gallette di riso o mais o pane integrale o frutta di stagione!

Buona colazione a tutti!!!


mercoledì 1 aprile 2015

il cioccolato!!


Cioccolateria Belga... Super cioccolato!😋

Il cioccolato deriva dalla lavorazione dei semi dell'albero di cacao, durante la produzione la polvere dei semi di cacao e la parte grassa contenuta in essi ( burro di cacao ) vengono miscelate con altri ingredienti quali zucchero, latte, nocciole o altri aromi.
Recenti studi dimostrano come il cioccolato fondente (non meno del 70% di cacao) aumenta le concentrazioni di antiossidanti nel sangue che avrebbero un azione positiva sul cuore.
Per quanto riguarda il cioccolato al latte questi effetti non si osservano in quanto proprio il latte cattura i flavonoidi presenti nel cacao eliminando gli effetti cardioprotettivi di questi ultimi; addirittura il cioccolato fondente perde ogni effetto positivo se accompagnato da un bicchiere di latte.

Il problema del cioccolato che troviamo nei supermercati è che viene aggiunto sempre o quasi dello zucchero oltre ad altri aromi, questo comporta un annullamento dei benefici che se ne possono trarre!
É consigliato allora mangiare direttamente i semi di cacao essicati ricchi di polifenoli oltre che di proteine, di fibra alimentare, di carboidrati, di zinco, ferro, magnesio e feniletilammina che aiuta la concentrazione e scaccia la malinconia.
Il gusto amaro é dato dalla presenza di queste sostanze protettrici come polifenoli che agiscono come modulatori del  DNA e protettori degli organi vitali.
Non così facili da trovare i semi di cacao, e allora magari consumiamo cacao amaro in polvere senza aggiunta di zucchero da sciogliere direttamente in un bicchiere di acqua calda, possiede potere rilassante a livello cerebrale grazie al suo contenuto in triptofano, una proteina che viene trasformata dall'organismo in serotonina neurotrasmettitore che genera serenità.

Buon cioccolato!!